Raccontare l’attualità senza nascondere il proprio punto di vista, per stimolare la discussione e la condivisione degli articoli sui social network. Con questa formula Blogo.it è diventato il terzo sito di informazione italiano. E il brand di punta di Populis, multinazionale italiana dei media digitali presente in undici Paesi, dall’Europa al Brasile.

C’è una nuova figura professionale che sta prendendo sempre più piede nel mondo dell’informazione on line, un misto di blogger, reporter e opinionista che gli americani hanno battezzato con un orribile neologismo blogoporterator, dove la finale ‘ator’ sta per ‘commentator’. Il termine è stato coniato da Kenneth Rapoza, un giornalista finanziario che ha lavorato per il Wall Street Journal e attualmente collabora con Forbes Magazine. Il blogoporterator – spiega Rapoza – nasce in un mondo del giornalismo che sta riducendo le sue aspettative e non punta più tanto alle grandi inchieste e ai reportage quanto a una informazione di rapido consumo, cotta e mangiata in tempo reale, condendo la notizia con una buona dose di opinioni e valutazioni personali, di quelle che fanno discutere nei commenti sui social network e che attirano traffico sul sito.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 441 – Agosto 2013