Con l’acquisizione di Nokia si complica l’intesa tra Microsoft e Samsung

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(ANSA) L’acquisizione di Nokia da parte di Microsoft potrebbe complicare i rapporti tra il colosso di Redmond e i suoi partner asiatici, in primo luogo Samsung. E’ questa l’analisi del Wall Street Journal, a poche ore dall’annuncio dell’acquisizione della divisione cellulari dell’azienda finlandese.

”L’acquisizione crea incertezze per i partner hardware che già lavorano con Microsoft”, riferisce l’analista di Canalys Rachel Lashford al quotidiano. La potenzialità dell’azienda di Redmond di spingere le vendite dei prodotti Nokia nei canali di vendita può infatti minacciare e mettere in secondo piano altri partner come Samsung che ha basato una linea di dispositivi, la Ativ, proprio sul sistema operativo di Microsoft. L’acquisizione di Nokia, ”rende ancora più necessario per Samsung il bisogno di sviluppare un proprio sistema operativo”, aggiunge l’analista. Il quotidiano economico fa poi notare come Microsoft, attraverso l’acquisizione di Nokia, si stia potenziando sulla parte hardware, quella dei dispositivi. Una mossa già percorsa da Google con l’acquisizione nel 2011 di Motorola Mobility che ha poi portato al lancio dello smartphone Moto X in agosto. (ANSA, 3 settembre 2013).

Stephen Elop, alla guida di Nokia fino al momento dell'acquisizione da parte di Microsoft, e Steve Ballmer, ceo uscente del colosso di Redmond (foto Businessinsider.com)
Stephen Elop, alla guida di Nokia fino al momento dell’acquisizione da parte di Microsoft, e Steve Ballmer, ceo uscente del colosso di Redmond (foto Businessinsider.com)

Qui l’articolo integrale pubblicato sul Wall Street Journal: ‘Nokia Deal Complicates Picture for Microsoft’s Asian Partners’.