Niente accordo su Obamacare e il governo Usa chiude i battenti. Ecco i siti web che non funzionano più

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Anche la Panda cam è offline. L’occhio digitale sul cucciolo del National zoo accudito da sua madre Mei Xiang si è spento con lo shutdown del Governo federale, che non è riuscito a votare l’innalzamento del tetto del debito statunitense. La battaglia si gioca sulla riforma sanitaria Obamacare e per ora non c’è accordo.

Così con gli uffici governativi chiudono i battenti anche i siti .gov, il dominio associato agli enti governativi degli Usa. La Nasa annuncia sul web “a causa della mancanza dei finanziamenti federali il sito non è disponibile. Ci scusiamo per l’inconveniente”. Anche la Federal Trade commission e la Library of congress sono offiline.

Il blackout non è l’unico disservizio, il Departement of veterans affair non garantisce aggiornamenti regolari e la Commissione per le elezioni federali rimarrà statico.

I siti web d’importanza strategica, come l’agenzia del fisco (Irs) sono ancora online, per evitare che vengano attaccate ma, le linee guida impongono di “limitare l’attività al livello minimo”.

Non sono consentite neppure le comunicazioni elettroniche, secondo fonti del Washington Post, agli impiegati pubblici è stato vietato di controllare il proprio indirizzo email istituzionale.