Articolo 21: con Carlo Lizzani tante battaglie contro la censura

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(TMNews) “La morte di Carlo Lizzani, nei modi e nelle forme, ricorda quella di Mario Monicelli, un altro grande maestro del cinema italiano. A lui dobbiamo non solo opere come “Achtung Banditi”, “San Babila ore 20”, “Banditi a Milano”, “Hotel Meina”, ma anche una infaticabile attività di organizzatore culturale, di promotore di eventi, di animatore delle principali battaglie democratiche e civili condotte dal cinema italiano e dalle sue prestigiose associazioni, a cominciare dall’Anac, della quale fu appassionato e combattivo dirigente”. Lo afferma Articolo 21 in un comunicato.

Il regista Carlo Lizzani

“Fu sempre Lizzani a contribuire al rilancio e alla ricostruzione della mostra internazionale del cinema di Venezia.
Oltre ad essere un maestro del cinema italiano, è stato anche un cittadino che si è battuto per liberare l’Italia dai nazifascisti e ha sempre portato nel cuore e nella mente la Costituzione.
Articolo 21, che lo ha avuto accanto in tutte la battaglie contro bavagli e censure, si augura che le tv italiane, a partire dalla Rai, vogliono ricordalo attraverso la trasmissione delle sue opere più apprezzate”, conclude la nota.

7 ottobre 2013