Le recenti vicende politiche che hanno coinvolto i ministri del Pdl hanno avuto come conseguenza un incremento della presenza sul web dei cosiddetti ‘ministri dissidenti’. Tra questi è Alfano il ministro più citato in assoluto (57%) e in posizionamento rilevante (48%) nei contenuti online rilevati nell’ultimo mese. Lo dice la ricerca ‘WebPolitics Governo 2.0 – Osservatorio permanente sui personaggi politici online’ realizzata in esclusiva per l’agenzia AdnKronos da Reputation Manager.
Al secondo posto della classifica si posizionano Nunzia De Girolamo e Beatrice Lorenzin con una notevole presenza in termini di citazione nei titoli, rispettivamente con il 21% e il 16%. Maurizio Lupi e Gaetano Quagliariello sono stati citati meno volte rispetto agli altri ministri dissidenti, con una percentuale di ‘citazioni’ nei titoli del 10% e del 5%.
Per quanto riguarda la presenza nei contenuti web in totale, ovvero sia nei titoli sia nel testo, è ancora una volta Alfano a primeggiare con il 57%, Maurizio Lupi ottiene il 15% dei riferimenti, seguito da Beatrice Lorenzin (11%). Ultimi Gaetano Quagliariello (9%) e Nunzia De Girolamo (8%).
Notevole è l’incremento della presenza sia in ‘posizionamento rilevante’ sia in totale sul web per tutti e cinque i ministri nell’ultimo mese, a causa delle recenti vicende politiche che li hanno coinvolti.
Alfano ha registrato un aumento del 1.067% (da 43 a 656) di ‘mention’ nei titoli e del 1.426% (da 4.123 a 48.125) nei contenuti in generale rispetto al mese di agosto. Anche per gli altri ministri in questione si è generato un incremento notevole sia in ‘posizionamento rilevante’ che in ‘presenza online’, basti citare Gaetano Quagliariello con un incremento del 1.302% (da 4 a 64) di ‘mention’ nei titoli e di 1.500% (da 537 a 7.528) nei contenuti sul web. Nunzia De Girolamo ha registrato un incremento del 9.300% (passata da 3 a 283 mention nei titoli) nella ‘presenza online’ rispetto ad agosto. Beatrice Lorenzin cresce del 1349% nei titoli (da 15 a 216) e Maurizio Lupi del 656% (da 18 a 136).
Alfano, solitamente ai primi posti nella classifica dei ministri con maggiore capacità di amplificazione del messaggio, è in testa nella classifica Facebook dei ‘ministri dissidenti’: con una quota di 71 post pubblicati sulla pagine ufficiale, è riuscito a scatenare una media di 1.559 reazioni nell’ultimo mese. Alfano rimane in prima posizione anche per numero di fan, in aumento del 4% rispetto ad agosto. Dall’analisi si evince che anche i post e i commenti degli altri ministri in questione su Facebook hanno avuto una notevole risonanza se confrontati con i risultati dello scorso mese. La capacità di amplificazione del messaggio di Maurizio Lupi è evidente nelle 571 reazioni scatenate dai suoi interventi sulla Fan Page, in netto aumento rispetto a quelle scatenate nel mese precedente (159). Complice del risultato anche l’aumento del 21% dei suoi fan rispetto ad agosto.
Anche i contenuti pubblicati sulla fanpage di Gaetano Quagliariello sono stati commentati in misura maggiore con 122 reazioni scatenate rispetto a 53 nel mese di agosto, mentre in calo la capacità di amplificazione del messaggio di Nunzia De Girolamo, con 86 reazioni scatenate rispetto alla media di 92 del mese scorso, nonostante un incremento del 3% dei suoi fan.
Nella classifica di Twitter di ottobre Maurizio Lupi si posiziona in netto vantaggio rispetto ai colleghi dissidenti, con una capacità di amplificazione del messaggio di 53,99 reazioni scatenate da una media di 116 tweet nel mese di settembre. Lupi è subito seguito dal ministro dell’Interno Alfano, con 23,78 reazioni suscitate da 125 tweet provenienti dal suo account ufficiale. Entrambi hanno registrato anche un aumento del numero di follower rispettivamente del 9% e dell’8% rispetto al mese di agosto. Buona la capacità di risonanza anche dei ministri Lorenzin (21,67 reazioni) e Quagliariello (20,21). Quest’ultimo ha registrato anche un aumento del numero di follower del 19%. Nonostante Nunzia De Girolamo registri un 10% di seguaci in più rispetto ad agosto, la sua capacità di risonanza è di 12,52 reazioni su 48 tweet, in ultima posizione in classifica.

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