Un tribunale russo sospende la condanna a cinque anni di carcere per il blogger Navalny

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(TM NEWS) Un tribunale russo ha sospeso in via condizionale la condanna a cinque anni di carcere per il numero uno dell’opposizione al Cremlino, Alexei Navalny, al termine del processo d’appello. “Modificare il verdetto del 18 luglio e considerare le pene assegnate a Navalny e Ofitserov come pene sospese in via condizionale” ha detto il giudice, leggendo al sentenza di un processo d’appello durato meno di tre ore.

I tre giudici della corte regionale di Kirov, nel nord della Russia, hanno confermato la controversa condanna per appropriazione indebita di Navalny e del suo ex socio Pyotr Ofitserov, ma hanno deciso la sospensione della pena, rispettivamente a cinque e quattro anni di carcere, per entrambi, al termine di un’udienza straordinariamente breve. Navalny ha subito annunciato che presenterà appello contro la condanna, che rischia di impedirgli di partecipare alla vita politica.”Riteniamo che la sentenza non abbia fondamento legale.Naturalmente presenteremo appello” ha detto ai giornalisti in aula.

A luglio la corte distrettuale Leninsky di Kirov ha condannato Navalny e Ofitserov per appropriazione indebita, in relazione a una compravendita di legname avvenuta nel 2009, e ne ha ordinato l’arresto immediato. Ma a sorpresa il giorno dopo la procura ne ha chiesto e ottenuto la liberazione in attesa dell’appello, una concessione senza precedenti che ha consentito a Navalny di correre per la poltrona di sindaco di Mosca.

Il carismatico blogger, 37 anni, a settembre ha ottenuto un clamoroso 27% di voti nell’elezione a primo cittadino della capitale russa, arrivando secondo dietro al candidato del Cremlino, il sindaco uscente Sergei Sobyanin, con una campagna da toni populisti, tutta giocata sui sentimenti anti-immigrazione e sul disgusto popolare per la politica corrotta.

Navalny è salito agli onori della cronache con le proteste di piazza dell’inverno 2011/2012 contro il ritorno di Vladimir Putin al Cremlino per un terzo mandato. Nelle scorse settimana la società di sondaggi indipendente Levada ha rilevato che il 51% dei russi conosce il leader d’opposizione, molto più dei suo iniziale pubblico di moscoviti colti della classe media.

TM NEWS 16 ottobre