(ANSA) Cresciuti così tanto da aver scalzato i tradizionali sms, i messaggi di chat stile WhatsApp ora fanno gola anche a Twitter. Il sito di microblog, secondo indiscrezioni riportate da AllThingsD, starebbe pensando a un suo servizio di messaggistica privata con tanto di applicazione ad hoc. Qualche prova tecnica sembra già esserci: Twitter sta testando, per un numero limitato di iscritti, la possibilità di inviare messaggi diretti anche a utenti che non sono fra i propri ‘follower’. Secondo quanto riferito al blog del Wall Street Journal da più fonti, nei piani della compagnia ci sarebbe un significativo cambiamento dei suoi ‘Messaggi Diretti’. Oltre a ‘cinguettare’ pubblicamente, al momento via Twitter è possibile anche inviare messaggi privati, sempre col limite massimo dei 140 caratteri, ma solo ai follower, ovvero a coloro che ‘seguono’ il proprio profilo. Viceversa si possono ricevere messaggi diretti solo dagli utenti che si ”segue”. Quello a cui invece il microblog starebbe pensando è un vero e proprio servizio di chat con un’app dedicata e distinta da quella per ‘cinguettare’ nella piazza virtuale, così come Facebook ha fatto col suo Messenger. Qualche prova tecnica sembra in effetti esserci: da settimane, scrive AllThingsD, Twitter sta testando internamente un’impostazione per consentire agli utenti di scambiare messaggi diretti anche senza essere follower l’uno dell’altro. Opzione che proprio qualche giorno fa è stata resa disponibile per un numero ristretto di utenti. (ANSA, 18 ottobre 2013).