(AGI) Il patto di sindacato di Rcs e’ ufficialmente sciolto. Un nota, che sara’ pubblicata domani sui quotidiani, formalizza la decisione presa nelle scorse settimane dai grandi azionisti del gruppo editoriale.
L’accordo cessa anticipatamente “a far tempo dal 30 ottobre” e quindi da oggi “ciascun partecipante si riserva in piena autonomia ogni decisione in ordine all’esercizio dei diritti inerenti alle proprie azioni”. In particolare, da oggi i soci hanno “la piena facolta’ di disporre delle proprie azioni libere da qualsiasi vincolo di preventiva offerta in prelazione agli altri partecipanti”. La scadenza naturale dell’accordo di blocco, che fino a oggi vincolava il 60,274% del capitale sociale di Rcs, era fissata al 14 marzo. Gli azionisti – ricorda l’avviso – “hanno convenuto che il patto non venga ulteriormente rinnovato e che esso cessi anticipatamente”. Dopo l’ultima, storica riunione del 14 ottobre, che ha sancito – con le parole del presidente del sindacato, Francesco Merloni – il “liberi tutti”, termina per l’azionariato di Rcs una storia durata 30 anni. Il patto governava infatti il gruppo del ‘Corriere della sera’ dal 1984; nella forma attuale, resisteva dal 1997.
AGI 30 ottobre