(ANSA) “Si riapre il confronto tra Turchia ed Unione Europea sull’adesione turca. Il ministro per gli Affari europei della Turchia lamenta la “freddezza” di alcuni Stati dell’UE definendola “irragionevole”. Anche questa discussione – che ha luogo a 90 anni dalla fondazione della Repubblica celebrati pochi giorni or sono – deve essere un’occasione per porre il problema di una piena e garantita libertà di stampa in quel Paese”. Lo dichiara il presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Giovanni Rossi. ”Ancora tanti giornalisti sono impediti nello svolgimento della loro professione – continua Rossi -, non pochi sono in carcere con l’accusa infamante di terrorismo. Numerosi sono in attesa di processo. Non è una situazione tollerabile, rispetto alla quale si è levata, più volte, la protesta delle organizzazioni sovranazionali dei giornalisti. Occorre intensificare la pressione internazionale, specie a livello di istituzioni europee, affinché in Turchia si realizzi un regime di reale libertà dell’informazione”. (ANSA, 4 novembre 2013)