(MF-DJ) Sky Italia, dopo avere archiviato il decimo esercizio il 30 giugno scorso con una perdita di 48 milioni a causa dell’incremento degli investimenti per l’acquisto dei diritti televisivi, ha deciso di avviare la fase 2 del progetto di consolidamento della presenza sul mercato locale.
Un ruolo che, scrive Milano Finanza, la vede tra i leader di mercato per ricavi consolidati e terzo polo per ascolti (viaggia a una media giornaliera del 7-8% sommando tutti i canali della piattaforma) alle spalle di Rai (37,5%) e Mediaset (33,07%) e davanti all’altro broadcaster Usa Discovery Channel (5,38%) e La7 (3,68%). Un percorso gia’ stato dall’amministratore delegato, Andrea Zappia, che dal suo arrivo, agosto 2011, ha puntato subito piu’ sulla qualita’ dei contenuti, prodotti e della clientela che sui volumi in senso lato. E che ora va implementato ancora di piu’ con i diritti sportivi esclusivi acquistati (Formula1, MotoGp, Olimpiadi, Champions League e altri sport), con la produzione originale di serie tv e film e con format che hanno gia’ bucato lo schermo come X-Factor (musica), Masterchef (cucina), The Apprentice (business).
Sky I. e’ una delle emittenti di 21st Century Fox, newco che raggruppa le attivita’ cinematografiche e televisive di News Corp. A quest’ultima fa capo anche Dow Jones & Co., che assieme a Class E. controlla quest’agenzia. (MF-DJ, 20 gennaio 2014)