Il futuro dell’auto sarà sempre più social ed elettrico. Questo, in sintesi, il messaggio del 16esimo Quattroruote Day svoltosi stamattina, 27 gennaio, a Milano, nella ex sede della Borsa di palazzo Mezzanotte. L’appuntamento organizzato dall’Editoriale Domus ha, come sempre, radunato il milieu dell’Automotive in Italia e in Europa per l’assegnazione dei premi Novità dell’anno e del premio Gianni Mazzocchi, riservato a una personalità che con la sua opera ha segnato la storia dell’automobile.
Quest’anno il riconoscimento dedicato al fondatore di Quattroruote è andato al numero uno di Toyota Motors Takeshi Uchiyamada, per il suo ruolo cruciale nello sviluppo della tecnologia ibrida. Uchiyamada è stato a capo dell’unità sperimentale che dal ’93 ha lavorato per la realizzazione di un auto ibrida in grado di stare sul mercato a prezzi competitivi con le auto tradizionali, abbinando un alto livello di confort e prestazioni a bassi consumi e bassi emissioni. La scommessa di Toyota, a dispetto del flop industriale e commerciale previsto da molti, si è rivelata un successo planetario. Con la “Prius” e la gamma di altri modelli che negli ultimi anni hanno adottato la propulsione ibrida, il gruppo Toyota ha venduto oltre 6 milioni di pezzi ie oggi non ha rivali nell’applicazione di questa tecnologia. Uchiyamada, presente alla cerimonia, è stato premiato con una ruota in marmo di Carrara scolpita da un giovane artista lombardo e ha annunciato, per il 2015, l’uscita del primo modello Toyota a celle combustibile, la nuova frontiera dell’auto a zero emission.
Prima del conferimento dei premi – quelli Novità dell’anno sono andati, nell’ordine, alla Maserati Ghibli, alla Bmw i3 e alla Peugeot 308 – una tavola rotonda con Giuseppe Caiazza (Saatchi&Saatchi), Gianluca Italia (responsabile marketing Fiat Emea) e Gaetano Thorel (responsabile marketing Ford Europa) ha fatto il punto sulla nuove strategie di brand e di comunicazione dell’auto. Tutti d’accordo nel sottolineare l’importanza crescente dei social network e soprattutto di un nuovo approccio al digitale, fondato sulla centralità del cliente. Secondo Thorel “La necessità di una presenza costante sui social media arriverà a modificare la stessa organizzazione delle aziende”.