Ordine dei giornalisti: "La Rai recepisca i nostri codici etici"

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In occasione del sessantesimo compleanno della Rai e dopo l’incontro di Papa Francesco con i dipendenti della tivù pubblica, l’Ordine dei giornalisti chiede che nel contratto di servizio di prossima approvazione vengano inseriti le carte e i codici etici dell’Ordine: Carta di Treviso, Perugia, Roma, Firenze, Milano e Codice di autoregolamentazione per i processi in tivù.
La proposta è contenuta in un ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. In riferimento al Contratto di Servizio di prossima approvazione – si legge in una nota – il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti impegna il presidente e il Comitato Esecutivo ad assumere un’iniziativa verso la Rai con l’obiettivo che:
– la Rai recepisca le carte ed i codici propri dell’OdG (Carta di Treviso, Perugia, Roma, Firenze, Milano, Codice di autoregolamentazione per i processi in tv), inserendoli al punto 3 dell’art. 3 (Oggetto del contratto di servizio);
– la Rai, di concerto con l’OdG, attivi percorsi di promozione e divulgazione di queste carte e codici internamente all’azienda ad ogni livello;
per la verifica di quanto indicato all’art 5 del contratto di servizio “Qualità dell’informazione” la Rai, al pari di quanto previsto per la programmazione sociale, avvii un tavolo paritetico di dialogo e confronto con l’OdG.
Clicca qui per leggere il testo completo dell’odg approvato dall’Ordine dei giornalisti