(ANSA) Due dirigenti del gruppo editoriale regionale francese Centre France/La Montagne sono sequestrati da oltre 12 ore da circa 25 dipendenti, nella sede del quotidiano La Republique du Centre a Saran (Francia centrale). I lavoratori, in sciopero dal 18 gennaio contro un piano di ristrutturazione con 78 licenziamenti e la chiusura del sito di Saran, richiedono una revisione della strategia del gruppo e un aumento delle buonuscite di chi perderà il lavoro. I due, il segretario generale del gruppo Gilles Cremeilleux e il direttore delle risorse umane Jerome Riviere, sono trattenuti “senza violenza”, secondo quanto riferisce la polizia giunta sul posto ai media francesi. “In seguito a una nuova riunione con i sindacati – ha spiegato un portavoce dei dipendenti – visto che le cose non avanzavano, i lavoratori hanno avuto una reazione d’orgoglio e hanno deciso di trattenere questi dirigenti per la notte”. La richiesta dei sequestratori, in gran parte personale tecnico della stamperia del sito di Saran, minacciata di chiusura, è di aumentare le loro buonuscite dai 7.000 euro proposti dalla direzione a 62.000. L’azione di oggi arriva dopo 11 giorni di sciopero con blocco totale dell’attività, in cui il quotidiano La Republique du centre non è uscito. Il gruppo Centre France/La Montagne possiede altri sette titoli di stampa quotidiana locale del centro della Francia, oltre a una dozzina di periodici, per un totale di circa 1.200 dipendenti. (ANSA, 29 gennaio 2014)