(ANSA) Ha preso il via l’iter della proposta di legge n.1504 per la diffusione del libro e la promozione della lettura. Il provvedimento, incardinato oggi in Commissione Cultura della Camera dei Deputati, “è stato accolto con grande interesse da tutti e questo mi sembra importante”, dice Giancarlo Giordano, capogruppo di Sel in Commissione Cultura della Camera, ideatore e primo firmatario della proposta di legge. “Questa ipotesi di normativa – sottolinea Giordano – viene fuori da un confronto ampio che si è tenuto fuori dal Parlamento, nel Forum del libro composto da tutte le categorie: librai, editori, bibliotecari, insegnanti, intellettuali. E’ un settore che in un momento di crisi ha bisogno di una legge di sistema: bisogna lavorare sulle competenze e responsabilità pubbliche (Comuni, Regioni) ma anche su scuole, università e librai privati”. “L’ipotesi è che la proposta di legge venga finanziata con 50 milioni di euro per il 2014 e con 125 milioni di euro per il 2015 ma al momento non sappiamo quale possa essere l’estensione del beneficio”, dice Giordano. Il tentativo è di recuperare in parte anche il meccanismo del bonus-libri sul quale il governo ha fatto dietrofront e l’obiettivo è creare un’agenzia di coordinamento di tutta la filiera, una sorta di centro per la promozione del libro e della lettura, puntando a semplificare e razionalizzare la spesa in termini generali, per non avere duplicazioni di uscite. “Sono necessari – afferma il primo firmatario della proposta di legge – incentivi fiscali per l’acquisto dei libri per le famiglie e i giovani in cerca di occupazione”. Si punta anche a qualificare i luoghi di lettura con un ruolo fondamentale riconosciuto a biblioteche e librerie di qualità. “Si è detto per troppi anni che con la cultura non si mangia e noi vogliamo dire che di ignoranza di muore”, conclude Giordano. (ANSA, 11 febbraio 2014)