Mai come in questo caso vale il detto che l’appetito vien mangiando. Nata alla fine del 2012 su iniziativa di sei professionisti (Andrea Molinari, imprenditore, Paola Chessa Pietroboni, sociologa e giornalista, Flavio Merlo, sociologo, Marco Matricardi, grafico e art director, Arianna Censi, esperta di comunicazione, e Chiara Visconti di Modrone, fotografa), CiBi è un ambizioso progetto editoriale declinato in versione cartacea, sito (www.cibiexpo.it) e social network coordinati, che ha tutta l’intenzione di affermarsi e crescere sia sui contenuti sia nelle forme editoriali.
Il tema chiave di CiBi è l’alimentazione, nei suoi vari aspetti, dalla storia alla geografia, dalla scienza alla salute. Gli obiettivi sono sostanzialmente due: fornire un’informazione autorevole e indipendente ai consumatori e offrire visibilità agli operatori più affidabili del settore. Tutto con uno sguardo diretto all’Expo 2015, occasione nazionale ma anche internazionale per affrontare, tra gli altri, questioni delicate e spesso controverse come quella della produzione e delle abitudini alimentari.
Con un primo autofinanziamento di 50mila euro (ma presto destinato a crescere), il primo numero di CiBi – distribuito gratuitamente per ora solo nell’area milanese ma presto in tutto il Paese – ha scelto il formato tabloid su carta riciclata migliorata, una ventina di pagine tra testi e immagini e una dozzina di pubblicità. Partita con 50mila copie, con periodicità qundicinale, CiBi è disponibile anche in versione digitale sul sito.
L’articolo è sul mensile Prima Comunicazione n. 447 – Febbraio 2014