Steve Jobs era ossessionato dalla supremazia di Google. Apple voleva lanciare una guerra santa contro Android

Condividi

(Agi) Un anno prima della sua morte Steve Jobs era ossessionato dalla minaccia che Google rappresentava per la leadership tecnologica di Apple e aveva intenzione di lanciare una “guerra santa” contro i rivali e contro il loro sistema operativo Android. E’ quanto emerge, secondo una ricostruzione del Financial Times, dalle memorie difensive presentate dalla sudcoreana Samsung nel processo che questa settimana la vede contrapporsi alla Apple. L’azienda di Cupertino l’accusa di violazione dei brevetti e chiede danni per 2 miliardi di dollari. Samsung ha presentato alla giuria californiana delle email scritte da Jobs nell’ottobre del 2010 nelle quali il fondatore della Apple parla del “dilemma dell’innovazione” e sostiene che “una guerra santa con Google” nel 2011 sarebbe stata la “prima ragione” della riunione che avrebbe dovuto tenere con il suo team di executive. Jobs ha scritto l’email un anno prima di dimettersi da amministratore delegato nell’agosto del 2011, quando venne sostituito da Tim Cook. Due mesi dopo Jobs e’ morto. Nella email Jobs scrive che Apple deve “riprendere Android” in aree in cui l’iPhone e’ restato indietro, come le note, i collegamenti wireless con altri strumenti e il riconoscimento vocale. Inoltre riconosce che Google “e’ avanti” ad Apple nei servizi cloud. (AGI)