(ANSA) Un accordo di collaborazione culturale è stato siglato a San Pietroburgo tra il museo Ermitage, il Comune di Verona e Veronafiere. Grazie all’impegno di “Ermitage Italia” l’accordo di collaborazione culturale vedrà affiancati i firmatari per i prossimi 4 anni. L’accordo è stato sottoscritto nelle sale del Palazzo d’Inverno, dove Caterina la Grande nel 1764 costituì la prestigiosa istituzione russa, dal sindaco di Verona Flavio Tosi, dal direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani e dal direttore generale del Museo Statale Ermitage Michail Piotrovsky. Restauro, ricerca, diagnostica sui beni culturali, valorizzazione e promozione del patrimonio storico-artistico, turismo culturale ed esposizioni: questi gli ambiti dell’intesa avviata. Di grande interesse il tema del rapporto tra “arte e vino” ,rispetto al quale l’Ermitage ha annunciato la piena collaborazione e la copromozione per la mostra-evento in programma a Verona nell’ambito di Expo 2015, nel Palazzo della Gran Guardia, dal 4 aprile al 2 agosto 2015. “Un accodo importante – commenta Tosi – che dimostra ancora una volta come Verona sia in grado di intrattenere relazioni proficue con i più grandi centri culturali del mondo, riconfermando il suo prestigio in ambito internazionale. Un passo importante per Verona oltre che un’iniziativa concreta a favore della ripresa e dello sviluppo dell’economia del territorio”. “Veronafiere con Vinitaly è protagonista di Expo 2015 con il Padiglione del Vino – spiega Mantovani – mentre a Verona promuove alla Gran Guardia l’iniziativa OperaWine&FoodExpo che, nel periodo della stagione lirica in Arena, rappresenta una forte attrattiva per i flussi turistici richiamati in Italia dall’Esposizione Universale”. (ANSA, 11 luglio 2014)
