Alfano: serve una grande partnership con tutti i mass media per creare una giusta informazione e una cultura della legalità

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(TMNews) Una “grande partnership con tutti i mass media” per creare una giusta informazione, una cultura della legalità e un impegno comune con le forze di polizia di contrasto alla criminalità organizzata. E’ quanto ha chiesto stamane il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che ha preso la parola a Roma, alla scuola superiore di Polizia, nel corso della cerimonia per l’intitolazione di due aule dell’istituto al commissario Antonino Cassarà e a Giovanni Liguori, l’uno assassinato a Palermo dalla mafia e l’altro caduto con il suo elicottero mentre prestava servizio.

Cerimonia che si è svolta, dopo aver reso omaggio al sacrario dei caduti della polizia all’interno dello stesso complesso, alla presenza del presidente del Senato, Pietro Grasso, e del capo della Polizia, prefetto Alessandro Pansa.

Alfano ha insistito particolarmente sull’importanza del ricordo e della memoria proprio di quanti hanno portato fino alle estreme conseguenze il loro servizio allo Stato. “Tutti noi siamo affezionati – ha detto – alla divisa della polizia e vogliamo un grande futuro per questa istituzione. Ma non esiste futuro – ha aggiunto il ministro – se non si ha la memoria che passa anche per il sangue versato in strada”.

Proprio il ritorno, anche da parte dei giovani, ad apprezzare istituzioni come quelle delle forze dell’ordine, ha concluso Alfano, è dovuto ai messaggi che vengono veicolati dai mass media e in particolare dalla televisione. “Per questo – ha detto Alfano rivolgendosi al direttore della Rai, Luigi Gubitosi, anche lui presente alla cerimonia – può darci una grande mano per tenere sempre viva l’indignazione e lo sdegno verso chi uccide un poliziotto”.

Angelino Alfano (foto Ansa)
Angelino Alfano (foto Ansa)