“Ho sperato che ci fosse la possibilità di un nuovo inizio ma, verificato che non c’erano assolutamente le condizioni, alla fine ho accettato la proposta di uscita che mi è stata fatta dall’azienda. Lascerò la direzione del Corriere della Sera il 30 aprile 2015. Comunque non ho dato io le dimissioni”. Ferruccio de Bortoli spiega così a Prima Comunicazione il percorso di uscita annunciato oggi da Rcs MediaGroup in una nota.
De Bortoli prenderà una buonuscita di 2,5 milioni di euro comprensivi di 3 annualità, previste dal contratto firmato al momento del suo ritorno al Corriere nel 2009, più una cifra per patto di non concorrenza.
