L’Usigrai punta il dito contro la direzione generale della Rai: “Toglie a tg e radio i mezzi per fare informazione di qualità, vende pezzi d’azienda per fare cassa e ridimensiona la Rai Servizio Pubblico”. Sono solo alcuni dei motivi della dura protesta dei giornalisti della tv pubblica, che hanno deciso di ritirare le firme dai servizi così come rendono noto in un comunicato inviato all’azienda.
Ecco il testo che verrà letto questa sera durante le edizioni dei tg e dei gr:
Le giornaliste e i giornalisti della Rai hanno deciso di ritirare le firme dai servizi di questa edizione per denunciare che le decisioni assunte dalla Direzione Generale della Rai avvengono non a nome dei dipendenti.
Il Direttore Generale continua a sprecare i vostri soldi assumendo esterni pagati centinaia di migliaia di euro all’anno.
Ha ordinato la chiusura di edizioni del giornale radio e di rubriche di approfondimento.
Toglie ai telegiornali e alla radio risorse e mezzi indispensabili per una informazione di qualità.
Vende pezzi di azienda, come RaiWay, per fare cassa.
Il Direttore Generale sta ridimensionando la Rai Servizio Pubblico.
L’Usigrai, il sindacato dei giornalisti della Rai, invece vuole riformare la Rai per renderla migliore, libera dal controllo dei partiti e dei governo, al servizio esclusivo dei cittadini.
Edizioni coinvolte della protesta (16 settembre 2014):
Tg1 ore 20
Tg2 ore 20.30
Tg3 ore 19
TgR ore 19.30
Rainews24 ore 20
RaiSport ore 18 (Tg Sport su Rai2)
RaiParlamento ore 17.50 (Rai2)
GR1 ore 19 e ore 20
GR2 ore 19.30
GR3 ore 18.45
GR Parlamento ore 21.05
Televideo – chiederemo la pubblicazione del testo, tenuto conto di una modifica necessaria al cappello del comunicato, visto lo specifico del mezzo