(ASCA) Nel futuro dell’editoria online, di fronte ad un’offerta informativa ‘infinita’, vincera’ sul mercato chi e’ autorevole e potra’ monetizzare la qualita’ del suo prodotto. Lo ha detto l’amministratore delegato di Rcs Mediagroup, Pietro Scott Jovane, incontrando gli studenti della Luiss nel corso del convegno ‘Dove va l’editoria’.
”Pensiamo di essere editori importanti nel futuro cosi’ come lo siamo stati in passato ha detto su internet l’offerta e’ infinita ma cosa la distingue e’ chi e’ autorevole e chi no: la forma del brand associata all’autorevolezza”. In questo ambito, ha aggiunto, si e’ creato il paradosso che ”si moltiplicano iniziative e contenuti ma tutti gli editori sono in crisi. Dal punto di vista del consumo dei contenuti non ci sono mai sati momenti cosi’ belli” ma i conti non tornano perche’ siamo ”in una fase di trasformazione in cui bisogna trovare diverse modalita’ nel rapporto tra contenuto e meccanismi di monetizzazione”. Jovane ha difeso la scelta del Corriere della Sera di rendere i contenuti su piattaforma mobile a pagamento: ”La scelta che alcuni editori hanno fatto di inseguire i lettori su internet, e solo successivamente vedere come monetizzare, ha fatto si’ che i contenuti online fossero gratis. Ma se permetti ai lettori di attribuire un costo nullo ai tuoi contenuti allora dai valore zero al tuo lavoro”. (asca 8 ottobre2014)
