Dall’Esercito alla Cioccolateria di Modica, 62 storie in corsa per il Premio monografia d’impresa 2014

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Dalla Bracco alle Cartiere Saci, da Dersut Caffè a Edison, e poi ancora Ferrarelle, Cimbali, Kartell passando per la Guardia di Finanza e le Fonderie di Montorso: sono 62 le opere ammesse a partecipare al Premio Omi 2014 alla Miglior Monografia istituzionale d’impresa, le cui adesioni si sono chiuse il 13 ottobre. Tra le storie d’impresa che concorrono al premio, istituito dall’Osservatorio Monografie Istituzionali d’impresa (Omi), 48 sono state presentate da imprese, enti, associazioni e istituzioni, e 14 da agenzie di comunicazione, case editrici, creativi e copywriter.

Le due giurie – una composta da studenti dei corsi di laurea in scienze della comunicazione e una da professionisti, imprenditori e docenti universitari – si riuniranno il prossimo 11 novembre presso la Camera di Commercio di Verona per assegnare i premi ai primi tre classificati e le cinque menzioni speciali per creatività, design, soluzioni produttive, standard monografico e standard biografico. In occasione delle premiazioni ufficiali, a gennaio 2014, ai vincitori e alle menzioni speciali andrà il Trofeo Omi e una prestigiosa penna personalizzata, offerta da Montegrappa.

Il Premio Omi 2014 ha ricevuto l’adesione del Presidente della Repubblica e il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, della Camera di Commercio di Verona, dell’Università degli Studi di Verona e dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (Iusve) e si svolge in collaborazione con le principali associazioni di comunicazione e relazioni pubbliche: Assocom, Assorel, Ferpi, Tp, Unicom.