Google – Fuoco incrociato in Europa contro il motore di ricerca

Condividi
Carlo D'Asaro Biondo
Carlo D’Asaro Biondo

“Sarò lieto di accoglierla mercoledì 26 novembre dalle 19 presso i Musei Capitolini per discutere di arte e per un tour privato all’interno dei Musei con ospiti di riguardo. La nostra serata si concluderà con una cena privata all’Hotel de Russie”. È l’invito che Carlo D’Asaro Biondo, presidente di Google per il Sud ed Est Europa, il Medio Oriente e l’Africa, ha mandato in questi giorni a politici, giornalisti, personaggi del mondo della cultura e delle istituzioni. La serata romana è organizzata in collaborazione con il Google Cultural Institute di Parigi, l’istituto creato lo scorso anno nella capitale francese per valorizzare il patrimonio artistico e storico europeo con il contributo delle tecnologie digitali. Tra le prime realizzazioni, una serie di gallerie virtuali che consentono di esplorare fin nei minimi dettagli, dallo schermo del computer, i capolavori esposti nei principali musei. Tra cui appunto quelli Capitolini.

All’inizio di ottobre D’Asaro Biondo aveva partecipato a ‘Cambiare X Cambiare’, il meeting di Between, che ogni anno richiama a Capri i protagonisti del mondo imprenditoriale, finanziario e istituzionale per confrontarsi sul tema dell’innovazione nel nostro Paese. Nella sua relazione D’Asaro Biondo ha sottolineato il contributo che Google sta dando al made in Italy, promuovendo le eccellenze italiane e aiutando le piccole e medie imprese a esportare.

L’articolo integrale è sul mensile Prima Comunicazione n. 454 – Ottobre 2014