“La Madia ci sa fare col gelato”: in Rete scoppia la polemica sul servizio sessista di Chi
Web in rivolta contro il servizio fotografico di Chi dedicato a Marianna Madia, il ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione, che mangia un gelato in compagnia del marito. Il titolo, allusivo, è ‘Ci sa fare col gelato’. “E’ uno schifo”, commenta Federico Ferrazza, vice direttore di Wired, in un post pubblicato oggi sul sito. “Il riferimento più alto è quello alla copertina dell’Economist in cui lo scolaretto presidente del Consiglio Matteo Renzi viene raffigurato con un gelato; quello più basso è, senza giri di parole, a un rapporto orale. E’ uno schifo. E la cosa peggiore è uno schifo a cui siamo abituati, quasi assuefatti. Sì, perché il pezzo di Chi non arriva all’improvviso. Sono anni/decenni che tutti i giornali si riempiono di contenuti irrilevanti e ininteressanti”. E chiama in causa l’Ordine dei giornalisti e i suoi tanto discussi corsi di aggiornamento: “Dovrebbe raccontare/spiegare/testimoniare che certi servizi un giornale non li può fare. E non perché il gossip non è giornalismo (lo è, eccome) ma perché queste non sono notizie”, continua Ferrazza.
Anche il giornalista Mauro Munafò, tramite il suo blog sull’Espresso, commenta indignato “la vergognosa pagina di Chi”: “E’vero che la malizia è negli occhi di chi guarda, ma ritengo sia incredibile pubblicare qualcosa del genere nel 2014. E questo va oltre le proprie convinzioni politiche”.
Intanto la ‘notizia non-notizia’ sta rimbalzando sui social con l’hashtag #gelato. Il popolo della Rete non risparmia i commenti: c’è chi ironizza, chi esprime solidarietà alla ministra e chi attacca direttamente il direttore di Chi, Alfonso Signorini, per la discutibile scelta. Della vicenda stanno discutendo in questi momenti anche le associazioni delle giornaliste italiane.