( ITALPRESS) “A quanti si lamentavano per i livelli antitrust stabiliti dalla mia legge di riforma del sistema radiotelevisivo, faccio presente che oggi in Italia opera un colosso come Sky che ha appena fuso i suoi rami di azienda italiani, tedeschi, inglesi, austriaci e irlandesi. Si e’ formato un gigante che va ben oltre i limiti del Sic indicato dalla legge ‘Gasparri’.
E’ vero che c’e’ stata una autorizzazione delle autorita’ europee. Ma l’operazione di Murdoch rappresenta un richiamo all’Italia, che negli anni passati ha visto forze di sinistra oscurantiste criticare la mia legge che, se deve essere modificata, lo deve essere elevando i liveli antitrust e non certo abbassandoli. La nascita di questo super gruppo europeo costituisce per l’Italia una nuova sfida. Il nostro Paese non puo’ diventare soltanto un mercato per la multinazionale di Murdoch che a sua volta, peraltro, appare in difficola’ di fronte alle sfide del mercato. Sfide che saranno ancora piu’ pesanti quando esordira’ anche da noi Netfix, che sottrarra’ quote di mercato significative ad una pay tv come Sky. C’e’ da augurarsi che ci siano guide capaci, che possano supplire al momento di difficolta’ attuale e che possano evitare che l’Italia sia soltanto un mercato, mentre deve diventare una realta’ produttiva. Per il resto, ci confronteremo nelle sedi parlamentari contro gli oscurantisti, cancellati dalla storia dopo aver sostenuto tesi ridicole e per fortuna clamorosamente perdenti sul piano della legislazione e della realta’ del mercato”. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (ITALPRESS 14 novembre 2014).
