Debutto positivo per Rai Way in Borsa, soddisfatto Renzi. Padoan: “Non si svende”

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(ANSA) Debutto positivo per Rai Way a Piazza Affari, quinta ed ultima quotazione dell’anno dopo una serie di retromarce, che però non scoraggiano l’ad di Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi, a tracciare un bilancio “molto positivo” delle Ipo messe a segno nel 2014. “Da oggi – scherza – andremo anche in tv”. Un’operazione che registra la soddisfazione del premier Matteo Renzi e che il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, giudica ”buona”. ”Il percorso di apertura al mercato procede. – tweetta in serata l’azionista di via XX Settembre – Si valorizza, non si svende”. Al primo giorno di contrattazioni Rai Way, collocata a 2,95 euro in fase di Ipo, alza l’asticella a 3,08 euro segnando a fine giornata un rialzo del 4,68 per cento. La nuova matricola, che ha offerto il 30,5% del capitale chiudendo il collocamento con una domanda due volte superiore all’offerta, ha incassato l’interesse di una settantina di fondi, tra cui il colosso americano BlackRock. “Un segnale importante – secondo il presidente della società, Camillo Rossotto – perché in questo mercato è fondamentale essere attraenti anche per fondi inglesi e americani”. L’Usigrai, il sindacato dei giornalisti di Viale Mazzini, diventa socio con un pacchetto minimo di mille azioni e promette “battaglia” in assemblea per il “rilancio di un asset strategico”. Dal canto suo, la controllata della Rai, ambisce a diventare “la maggiore tower company italiana” ed ha “grandi ambizioni di crescita”. Gli occhi sono puntanti sulle torri messe in vendita da Wind: “siamo parte del processo in maniera attiva”, spiega Rossotto, confermando indirettamente le indiscrezioni secondo cui la società delle torri per la trasmissione del segnale radio e tv della Rai avrebbe presentato un’offerta non vincolante in alleanza con un fondo per rilevare le torri di tlc. Sul fronte interno, entrano in carica quattro nuovi consiglieri indipendenti e sale a sette il numero dei componenti del Cda, che si è riunito oggi dopo l’esordio in Borsa. Il successo di Rai Way dimostra che “c’è interesse per l’Italia e per le storie che potenzialmente possono avere successo”, commenta il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi. Mentre, per Credit Suisse, global coordinator insieme a Banca Imi e Mediobanca, questa operazione significa anche che “il mercato delle Ipo è aperto”. L’importante è avvicinarsi alla Borsa con “gli strumenti giusti, accurate valutazioni e con storie convincenti”. Nel 2014 a convincere sono state Anima Holding, prima matricola dell’anno, seguita da Cerved, Fineco, Fincantieri e Rai Way. In rampa di lancio ora c’è il gruppo Internet Banzai. (ANSA, 20 novembre 2014)

Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan
Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan