(Rainews24) La redazione del settimanale Charie Hebdo, dopo l’attentato terroristico costato la vita a 12 persone lo scorso mercoledì, ha traslocato a Liberation che gli ha offerto la propria sede per continuare il lavoro. Quel che resta di vignettisti e giornalisti è arrivato quindi a piedi nella sede poco distante del quotidiano di sinistra in Rue Beranger, a Parigi, scortati dalle forze dell’ordine. A fare largo al gruppo, l’avvocato e collaboratore della rivista, Richard Malka: “Squadra di Charlie, torniamo a lavorare”, è stata la sua esortazione. Le Monde intanto ha fornito cinque computer perché i redattori possano riprendere a lavorare. Mercoledì è atteo il nuovo numero del settimanale in un’edizionestraordinaria con tiratura di un milione di copie in cui la redazione darà la sua risposta all’attentato.