(ANSA) – “Con l’acquisto di Rcs Libri, Mondadori diventerebbe un vero e proprio Pac Man dell’editoria, capace di inglobare al suo interno diverse realtà editoriali fagocitando la loro distinta identità e divorando ogni altro concorrente nel mercato. Di fronte a questi rischi per il pluralismo in un settore strategico per la cultura italiana, è bene far scattare senza pregiudizi un allarme liberale: l’Antitrust vigili e intervenga sull’operazione.
Siamo certi che la questione stia a cuore anche al governo”. Lo dichiara il presidente della Commissione Affari Sociali di Montecitorio, Pierpaolo Vargiu, primo firmatario di un’interrogazione al premier Renzi e al ministro Franceschini, sottoscritta dai deputati dell’Associazione I Riformatori e da dieci deputati di Scelta Civica. “Le istituzioni non possono non dare risposte all’appello lanciato da autori ed editori prestigiosi e di differente estrazione culturale. Non è la difesa barricadera di una corporazione, ma una sana battaglia per il pluralismo editoriale contro il rischio di un gigante che dominerebbe il mercato al 40%, senza pari in tutta Europa” prosegue Vargiu. “Non è naturalmente compito della politica entrare in merito alle scelte aziendali di Mondadori e di Rcs, né dubitiamo della magnanimità editoriale di Mondadori. È interesse però delle istituzioni garantire la concorrenza del mercato e il rispetto del diritto antitrust perché si è veramente liberi solo quando si è schiavi delle regole. D’altronde, lo diceva Lord Acton, il potere tende a corrompere, il potere assoluto corrompe assolutamente. E questo non ce lo possiamo permettere in un settore delicato per la cultura italiana, un settore dove le idee non possono essere concentrate, ma devono circolare” conclude il presidente della XII Commissione. (ANSA, 23 febbraio 2015)
