Aspettando Expo, il dg Rai Gubitosi: sei mesi pieni di eventi e attivita’, e noi saremo li’ a raccontarli

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(Italpress) “Adesso, insieme al crescente interesse per l’Expo, sia in Italia che all’estero, e aumentata moltissimo anche la copertura informativa sulla quale la Rai ha sempre creduto molto fin dall’inizio. Grazie al grande sforzo che sta mettendo in campo la Rai – continua Gubitosi – sono gia’ in cantiere grandi documentari e programmi dedicati all’Expo. Saranno sei mesi straordinari – conclude il direttore generale – pieno di eventi e attivita’ e noi saremo li’ a raccontarlo”. “Siamo a cinquantuno giorni dall’inaugurazione e i lavori procedono freneticamente, venti ore al giorno, sette giorni a settimana e con 5 mila operai in cantiere – ha detto l’amministratore delegato di Expo 2015, Giuseppe Sala -. Questo e’ un cantiere che va tenuto sotto controllo costantemente, ma proprio per questo la situazione e’ oggettivamente buona e non lascia spazio a errori e rilassamenti di nessun genere. Il presidente dl Consiglio – conclude Sala – ci ha confermato che venerdi’ prossimo verra’ a constatare di persona lo stato dell’arte dei lavori”. Il ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Maurizio Martina e’ convinto che l’Expo possa essere un’occasione straordinaria da non sciupare: “Dobbiamo essere consapevoli che tra l’evento espositivo e il destino del Paese c’e’ un incrocio formidabile e per questo che il 2015 puo’ essere l’anno della svolta per l’Italia soprattutto sul piano economico e sociale. Penso – continua Martina – vedere nell’Expo un simbolo di riscatto e di cambio di fase sia una bellissima ambizione che noi tutti dobbiamo avere. Dopo tante difficolta’ e dopo tante salite possiamo dire che questo evento si colloca, anche temporalmente, in uno spazio che puo’ essere definito di svolta”. Durante la conferenza stampa il ministro ha anche annunciato il secondo appuntamento, dopo quello del 7 febbraio svoltosi nell’hangar Bicocca di Milano, dell’Expo delle idee: “Ora l’appuntamento e’ per il 28 marzo, in un luogo straordinario del mondo come Palazzo Vecchio, a Firenze, dove avra’ luogo la seconda tappa dell’Expo delle idee. Un secondo tavolo di lavoro tutto centrato sull’Italia, dove si racconteranno i suoi punti di forza, le sue straordinarieta’ e le sue ambizioni. Lo faremo a partire dai grandi temi e dai grandi progetti che Padiglione Italia che sta sviluppando. Con l’occasione – conclude il ministro – voglio ringraziare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per avere accettato il nostro invito a concludere i lavori del 28 marzo e che ci onorera’ con la sua presenza e con le sue conclusioni”.

Luigi Gubitosi
Luigi Gubitosi

“Ormai e’ evidente che c’e’ aria di Expo dappertutto – afferma il commissario generale di Padiglione Italia, Diana Bracco -. In questo momento noi sentiamo sulle nostre spalle una responsabilita’ potente. Questo perche’ accogliere tutto il mondo in casa nostra e portare l’immagine del nostro Paese in tutto il mondo e’ un’importante duplice sfida. All’inizio ci siamo posti due temi – spiega Bracco – da una parte dare una spinta al Paese, nel senso dell’internalizzazione, dall’altra attirare in Italia dei flussi stabili e qualificati di turismo. Questi sono gli obiettivi – conclude il commissario generale – che attraverso la nostra piattaforma riusciremo a sviluppare”. (ITALPRESS, 11 marzo 2015)