Il gruppo Pozzoni rileva la storica tipografia Pizzi. Caleidograf del gruppo Spreafico va verso l’acquisizione di Deaprinting

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Le tipografie Amilcare Pizzi e le Officine Grafiche Novara 1901, cambiano proprietà. Come racconta Stampamedia.net la prima va al gruppo Pozzoni. La seconda, Officine Grafiche Novara poi Deaprinting, potrebbe andare a Caleidograf:

Cessato anzitempo l’affitto del ramo d’azienda della Pizzi a parte di Deaprinting, l’impresa di Cinisello Balsamo era tornato nei mesi scorsi sotto le cure del liquidatore nominato dal Tribunale all’interno della procedura di concordato preventivo in bonis. Il liquidatore aveva fatto un bando, scaduto a fine gennaio, con una base d’asta per le attività della Pizzi di 3,8 milioni. Bando che inizialmente aveva prodotto più di un interesse (dalla Rotolito Lombarda a, si dice, il gruppo Rotosud di Mario Farina) ma senza nessuna offerta. Che invece è arrivata da parte del gruppo Pozzoni.

I piani sulla Deaprinting stanno però incontrando l’opposizione dei sindacati:

Caleidograf, che ha già comprato una 48 pagine Goss di Deaprinting trasferita nello stabilimento di Robbiate, e un’altra 48 sempre Goss in fase di smontaggio a Novara, sarebbe interessata anche alla terza rotativa, una sedici pagine. Sindacati e dipendenti, che presidiano lo stabilimento di Novara, dove l’attività per ora è ferma, si oppongono però al trasferimento di queste due macchine che significherebbe di fatto la chiusura del reparto rotooffset a Novara.

 

Continua a leggere su Stampamedia.net (12 marzo 2015)