Glamour, il brand femminile di Condé Nast diretto da Cristina Lucchini, dal 17 marzo è online con il nuovo Glamour.it, non più un semplice sito, ma un unico sistema digitale integrato dedicato al mondo della bellezza, capace di seguire gli utenti non solo adattandosi ai diversi device, ma anche con contenuti personalizzati e più vicini alle esigenze.
Grazie al coinvolgimento di più di 200 blogger selezionate da tutta Italia si è voluto potenziare la presenza social del brand sia online sia localmente.

Un vero “ecosistema digitale” lo ha definito Marco Formento, senior vp digital Condé Nast, sottolineando come il sito sia costruito su quattro assi portanti: full branded content experience, social relevance, local impact e un sistema di profilazione che arriva a generare per i partner milioni di informazioni per singolo consumatore.
Connesso al magazine, alle app e ai social network, Glamour.it è mobile first, navigabile da qualsiasi device, adattabile a schermi digitali da 1 a 100” e anche smartwatch ready. Il primo format di mobile first è il ‘Beauty Break’, con pillole sulla bellezza, curiosità, how to e consigli che seguono l’audience durante tutto l’arco della giornata, con contenuti ritagliati e customizzati in base all’ora, al giorno e alla stagione. Il ‘Beauty Break’ vive nel sito di Glamour, sui social media e sarà presto anche un app nativa per iOS e Android.
Grande attenzione è riservata alla qualità delle immagini e ai video. Storie, tutorial e web native series saranno disponibili su CNLive!, la piattaforma video di Condé Nast che conta oltre 11 milioni di video views al mese.
“Quello della bellezza è un universo che punta sempre di più sull’interazione con l’utente”, ha spiegato Cristina Lucchini, direttore del magazine, “questo ci ha portati a ideare Glamour.it e a concentrare lì le esigenze delle nostre lettrici e del mercato in un universo complementare al giornale”.
Il sito avrà anche una sezione dedicata all’uomo, mentre i topics situati in home page saranno dedicati ai temi caldi del periodo, dal taglio di capelli per la prossima stagione, al make up per una perfetto look da vacanza, fino ad arrivare alle idee regalo.
Positivo il riscontro da parte dei team del settore beauty con “una significativa quota di sottoscrizioni di accordi di partnership con le più grandi maison della bellezza” che Romano Ruosi, senior VP advertising & branded solutions Condé Nast, ha spiegato specificando come sul mercato “non esista alcuna offerta per il settore beauty che coniughi in modo così unico e rilevante una sofisticata profilazione dell’utente, una qualità di contenuti e immagini e il solo branded content, che, insieme, combinano organicamente una copertura del target attraverso modelli di adv classici e nuovi”. Cinque dunque gli elementi di forza dal punto di vista pubblicitario: la garanzia del brand Glamour, la profilazione qualificata degli utenti, il social empowerment per una condivisione costante dei contenuti, il mobile first, e quinto e ultimo aspetto l’inserimento del sistema Glamour.it in nel vasto Beauty Network Condé Nast, che conta giá oltre 2.5 milioni di utenti unici e quasi 30 milioni di pagine viste attraverso i canali beauty di VanityFair.it, di Vogue.it e di CNLive.it.