Due annunci pubblicati sulla celebre ‘page 3’ del tabloid britannico, quella dedicata agli scatti più sexy di modelle e bellezze d’ogni professione, sono stati vietati dalla Advertising Standard Agency (Asa) perché offensivi, sessisti e socialmente irresponsabili. Il Guardian ha riportato la decisione dell’autorità garante e il prevedibile strascico di polemiche. Ma qual era il contenuto di questi annunci? Dopo che a gennaio il Sun ha deciso di non pubblicare più foto di modelle in topless, il Daily Star, che si proclama ‘la sede ufficiale delle ragazze della pagina 3, ha lanciato un insolito concorso. Il vincitore del contest si sarebbe aggiudicato la visita di due modelle, le ‘Star Babes’, presso il suo posto di lavoro.
Ecco qui l’annuncio incriminato:
“We’re all skint, shivering and face the prospect of politicians droning on for months ahead of this year’s general election, so we decided it was time to cheer up Britain. And what better way than with the help of our fantastic Page 3 girls? Just think how chuffed your workmates will be to learn you have bagged them this prize, and how jealous your other friends will be!”
Nella versione online, l’inserzione era accompagnata dalle foto delle modelle in versione burlesque con una didascalia che recitava: “The girls are desperate to meet you!”.

L’Asa ha ricevuto 31 denunce per questo annuncio, tra cui anche quella di ‘Object’, il gruppo che si batte contro l’oggettivazione della donna nell’ambito pubblicitario. L’Agenzia ha accolto tali rimostranze vietando le inserzioni incriminate e invitando il tabloid a non pubblicare in futuro contenuti simili. Il Daily Star si è difeso sostenendo che non solo le modelle erano state presentate come celebrità, ma anche che il premio garantito dal concorso non era certo dissimile da un incontro speciale con un personalità dello spettacolo o una celebrity.