(MF-DJ) “Lo escludiamo”. Così l’a.d. di Mediobanca, Alberto Nagel, ha risposto a chi gli domandava se la merchant milanese potesse cedere il proprio 1,6% di Telecom Italia a Vivendi. Come noto, in seguito allo scioglimento della holding Telco avvenuto la scorsa settimana, Piazzetta Cuccia e gli altri i soci Generali Ass., Intesa Sanpaolo e Telefonica, sono tornati in possesso delle rispettive azioni nella società di tlc italiana. L’ultimo piano strategico di Mediobanca indicava che l’istituto avrebbe progressivamente dismesso la partecipazioni ‘non core’ a patto che non comportassero minusvalenze a bilancio. Poche settimane fa, Nagel aveva confermato l’intenzione di uscire dalla partita Telecom non appena fosse stato possibile sciogliere l’accordo di Telco. Ottenuti i via libera, Piazzetta Cuccia venderà la propria quota entro il prossimo 30 giugno.

Oggi Vivendi dovrebbe comunicare al mercato di essere entrato in possesso dell’8,3% del capitale di Telecom I. che Telefonica cederà a parziale pagamento dell’operazione che ha portato l’incumbent spagnolo a rilevare Gvt in Brasile. In base a indiscrezioni di stampa, nelle scorse settimane, Vivendi potrebbe aver stipulato accordi, attraverso la sottoscrizione di strumenti derivati, per salire complessivamente al 14,9% del capitale di Telecom. (MF-DJ, 24 giugno 2015)