Primi ostacoli alla riorganizzazione di Google: il marchio 'Alphabet' è di Bmw

Condividi

Mentre sul web Microsoft con i suoi abc.fail e abc.wtf comincia ad acquistare e registrare domani simili al nuovo abc.xyz targato Google, potrebbero arrivare dalla Germania i primi ostacoli alla riorganizzazione societaria di Big G.

Larry Page
Larry Page, ceo di Google

Come riporta oggi ‘Il Sole 24 ore’, la decisione di trasformare il gigante di Mountain View nella holding Alphabet, ha messo in allarme Bmw. La casa automobilistica infatti avrebbe già attivato i propri legali “per verificare il diritto di esclusiva sul marchio ‘Alphabet’ che è la ragione sociale di una sua filiale (Alphabet Fuhrparkmanagement) attiva nel leasing e nel carsharing. Una procedura di routine, hanno spiegato dalla casa automobilistica, ribadendo di non essere stati avvisati in precedenza da Google e “confermando le indiscrezioni del settimanale Wirtschaftwoche, secondo cui lunedì sera, subito dopo l’annuncio del riassetto del cambio di nome da parte di Google, il server della Alphabet tedesca è rimasto bloccato per ore”, a causa dei troppi contatti.

La valutazione giuridica, sottolinea il quotidiano, “si preannuncia vivace” dato che Google e Bmw “sono in concorrenza nelle auto elettriche, allo studio di Google,e nella mappatura elettronica, dove Bmw, con Daimler e Audi, ha rilevato Here, il servizio Nokia di cartografia.