I libri di scuola sono protagonisti dello studio quotidiano di migliaia di ragazze e ragazzi, dei loro genitori, degli insegnanti: ma quanto si sa, realmente, su di essi? Quanto si conosce del loro valore, di chi li ha realizzati, di come sono stati concepiti e organizzati i contenuti, dei tanti utilizzi che se ne potrebbero fare anche fuori dalla classe? A tutti questi interrogativi risponde l’Associazione Italiana Editori (Aie) con ‘Libro in Chiaro’. L’iniziativa, presentata in un comunicato stampa, è dedicata ai libri delle scuole secondarie di primo e secondo grado: una carta d’identità dei libri di scuola attraverso la quale ogni testo si presenta e racconta la propria storia.

Contraddistinto da una inconfondibile I a forma di segnalibro, il marchio ‘Libro in Chiaro’ indica che di quel testo si può sapere tutto. Come? Grazie alla sua ‘Carta d’Identità’, che come un vero e proprio identikit indica sul sito dell’editore in modo semplice, immediato e trasparente gli elementi di cui il libro è composto e tutte le informazioni su come è stato creato e perché. In sintesi come è nato il progetto, come e perché sono cambiati i contenuti da un’edizione all’altra, le più efficaci modalità di interazione per studenti e docenti, le differenze e le potenziali integrazioni fra versione cartacea e digitale, il processo produttivo, le modalità di rapporto con l’utente e l’osservanza delle norme di legge ed etico-comportamentali.
Da oggi, 1 settembre, i visual e il marchio ‘Libro in Chiaro’ nelle home page dei siti degli editori, segnaleranno la loro ‘produzione doc’ di libri di scuola, e dal 16 settembre il sito ufficiale www.libroinchiaro.it accompagnerà l’iniziativa. Durante la campagna promozionale, inoltre, le “I” di ‘Libro in Chiaro’ si ‘vestiranno’ da personaggi simbolo di alcune materie: Cleopatra per la storia, Van Gogh per l’arte, Dante per la poesia, Einstein per la fisica, Colombo per la geografia.
I libri di scuola da sempre hanno tutti gli ingredienti per aiutare ad imparare: sono guide affidabili, riconoscibili, pronte ad aiutare chi apprende e chi insegna fornendo un’utilissima mappa delle loro tante qualità. D’ora in avanti, come avviene con la denominazione ‘doc’ per altri prodotti e servizi, ‘Libro in chiaro’ garantisce gli ingredienti e la ‘lavorazione’ dei libri di testo, spiega come ‘assaporarli’ al meglio e assicura l’attendibilità scientifica e didattica dei materiali per l’insegnamento e l’apprendimento.
“Il marchio ‘Libro in Chiaro’ – spiega il presidente del gruppo educativo di Aie Giorgio Palumbo – porta in evidenza il lavoro quotidiano e complesso di autori, consulenti, curatori esperti nei contenuti culturali e nelle modalità comunicative e didattiche, sia su carta che nel digitale. Realizzare un libro di scuola di qualità è una responsabilità, richiede impegno e merita una giusta considerazione: la trasparenza delle informazioni offerta dalla carta d’identità è insieme lo specchio dell’operato di tanti appassionati ‘artigiani'”.
Libro in Chiaro è un progetto di Aie, che vede coinvolti gli editori disposti a ‘raccontare’ i loro libri oltre le pagine.