di Matteo Rigamonti – Premiati a Palazzo Mezzanotte, a Milano, i vincitori della XIX edizione del Premio EY, che celebra l’imprenditoria italiana. “È una grande soddisfazione per noi avere la possibilità di vedere crescere e valorizzare le realtà imprenditoriali del nostro Paese”, ha dichiarato Donato Iacovone, amministratore delegato di EY in Italia, “lo spirito imprenditoriale, la determinazione e il talento di questi capitani d’industria sono le caratteristiche che danno forza al tessuto economico italiano”.

A vincere il Premio L’Imprenditore dell’Anno 2015 Alberto, Paolo e Andrea Chiesi, rispettivamente presidente, vicepresidente e direttore ricerca e sviluppo e portfolio management di Chiesi Farmaceutici, il gruppo farmaceutico nato a Parma nel 1935 come piccolo laboratorio di provincia e che oggi, alla terza generazione, pur conservando un forte radicamento in Italia è divenuto realtà internazionale con oltre 4mila dipendenti in 26 paesi e 4 continenti e un fatturato di 1.342 milioni di euro, il 75% del quale realizzato all’estero.
“Questo premio ricevuto nell’anno in cui festeggiamo l’ottantesimo compleanno della nostra azienda ci rende molto orgogliosi”, ha dichiarato Alberto Chiesi, presidente di Chiesi Farmaceutici, “e ha per noi un duplice significato: è una ulteriore conferma che stiamo percorrendo la strada giusta e che i nostri collaboratori sono persone di valore”.
Alberto, Paolo e Andrea Chiesi hanno ricevuto il riconoscimento anche nella categoria Healthcare & Life Sciences, mentre gli imprenditori premiati nella altre categorie sono: per la categoria Industrial Products, Maurizio Bazzo, presidente del Gruppo Inglass, che opera in attività volte alla fornitura di servizi di ingegneria e di consulenza per la realizzazione di manufatti plastici; per la categoria Retail & Consumer Products, Renato Mazzocconi, amministratore delegato di IMAC, che riunisce diversi marchi del mondo delle calzature per uomo, donna e bambino (Igi&co, Enval Soft e Primigi); per la categoria Food & Beverage, Francesco Mutti, amministratore delegato di Mutti Spa, che opera nella trasformazione e vendita di prodotti di pomodoro; per la categoria Fashion & Luxury, Andrea e Nicolò Favaretto Rubelli, amministratori delegati di Rubelli, azienda che commercializza prodotti per arredamento, in particolare tessuti per uso sia residenziale sia contract; per la categoria Innovation & Engineering, Alessandro Fracassi e Marco Pescarmone, rispettivamente presidente e amministratore delegato del Gruppo MutuiOnline, holding di un gruppo di società di servizi finanziari attive nel mercato italiano della comparazione, promozione e intermediazione on-line di prodotti di istituzioni finanziarie e di operatori di e-commerce (come mutuionline.it, prestitionline.it, segugio.it e trovaprezzi.it); per la categoria Internationalization, Bruno e Olga Urbani, amministratori unici della Urbani Tartufi, che opera nella lavorazione, conservazione e vendita del tartufo; per la categoria Family Business, Matteo Bruno Lunelli, presidente e amministratore delegato di Lunelli Spa, holding alla quale fanno capo, oltre alle Cantine Ferrari, Surgiva e alla distilleria Segnana, le Tenute Lunelli, che producono vini fermi in Trentino, Toscana e Umbria e Bisol, marchio del prosecco superiore di Valdobbiadene.
Novità dell’anno il riconoscimento dedicato da EY alle Start up, “per premiare chi, anche negli attuali competitivi scenari di mercato, è riuscito a creare modelli di business sostenibili destinati a un futuro di successo”, ha spiegato da Dante Valobra, partner EY e responsabile italiano del Premio. A vincerlo è stata Musement, che ha trionfato sulle due finaliste, BeMyEye e Tannico. Claudio Bellinzona, Paolo Giulini, Alessandro Petazzi e Fabio Zecchini i fondatori di Musement, piattaforma online che permette ai viaggiatori di scoprire, prenotare e acquistare attività, ingressi a mostre e musei, pass e visite guidate per qualsiasi destinazione.
“Nell’ambito dell’iniziativa Azimut Libera Impresa che vede il Gruppo fortemente impegnato a supportare le aziende eccellenti italiane, abbiamo deciso con entusiasmo di sostenere, in qualità di Main Sponsor, la diciannovesima edizione del premio Imprenditore dell’Anno”, ha dichiarato Paoloi Martini, direttore commerciale e consigliere di amministrazione di Azimut.