Mauro Luchetti e Giovanni Parapini varano la società di comunicazione Hdrà, che si legge Accadrà

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Nasce Hdrà gruppo di comunicazione integrata dal nome visionario. Si scrive Hdrà, si legge Accadrà.  Mauro Luchetti è il ceo, Giovanni Parapini, vice presidente. Quattro le business unit che compongono il gruppo: Aleteia per la comunicazione ATL e BTL, Consenso per le relazioni istituzionali e le media relations, Medita per la comunicazione social e Overseas per l’organizzazione di eventi.
Una vocazione internazionale con la sede a Bruxelles che si aggiunge al quartier generale romano e alla sede operativa di Milano, e un’anima Made in Italy per proprietà e sede fiscale. Sono queste le caratteristiche che definiscono Hdrà.

Mauro Luchetti, ceo di Hdrà
Mauro Luchetti, ceo di Hdrà

Oggi, dice una nota stampa, Hdrà ha oltre 30 clienti. Eni, Enel, Poste e Alitalia si affidano al gruppo per la comunicazione ATL e BTL. Grandi multinazionali come Boeing, la principale industria aerospaziale del mondo, Philip Morris colosso del tabacco e Tempur, leader nella produzione di complementi per il sonno, scelgono Hdrà per le strategie di media relations. Uber, che coniuga innovazione e servizi per la mobilità, si rivolge alla società per l’ufficio stampa della sua attività in Italia, così come Qualcomm e Zoetis, che aggiungono alle strategie mediatiche anche le relazioni istituzionali, e la Fondazione Roma, che da Hdrà fruisce di una consulenza specializzata sulle relazioni con i media. In particolare sulle relazioni istituzionali il gruppo ha ideato i Tavoli di Consenso, un format esclusivo capace di agevolare l’incontro fra clienti, stakeholder e decisori pubblici. Gli ultimi sono quelli realizzati per Medtronic e GE Healthcare sull’innovazione del Sistema Sanitario. Appena entrati nella galassia Hdrà il Coni, con un percorso di comunicazione che arriverà fino alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, e l’Ospedale Bambino Gesù, eccellenza italiana nella medicina per l’infanzia. Hdrà poi vanta una vera e propria expertise nel settore cinematografico, collaborando ad esempio con Medusa, Rai Cinema, Luce Cinecittà, Wildside e Good Films per i visual delle campagne, i trailer e il digital e partecipando per il 30% a MAD, la factory napoletana che ha firmato il premiatissimo lungometraggio d’animazione L’Arte della Felicità che ha ricevuto anche un Oscar europeo per l’animazione.
Il gruppo ha un organico composto da circa 80 persone. Fra queste molti professionisti di lungo corso che vantano carriere nei più prestigiosi gruppi italiani. Al loro fianco i giovani, che in Hdrà trovano un posto dove crescere e consolidare le loro capacità. Innovazione e esperienza. Passato e presente. Il futuro come somma di quello che è stato e come intuizione, è l’approccio che Hdrà porta al Festival di Spoleto attraverso il format “Gli incontri di Paolo Mieli” che negli anni ha introdotto al pubblico della kermesse i più grandi protagonisti dell’attualità e della cultura italiana.
 
Il video di presentazione del gruppo