“Sì, la metteremo in tutte le aree”. Così l’amministratore delegato dell’Enel, Francesco Starace, ha risposto ai cronisti che, a margine della presentazione del nuovo marchio il 25 febbraio, gli chiedevano se la società elettrica fosse ancora interessata a posare la fibra ottica, dopo indiscrezioni che indicavano un allontanamento dal progetto. “Sono più che altro provocazioni”, ha aggiunto.Contrariamente a quanto era stato annunciato a dicembre, spiega l’agenzia Ansa, l’Enel non appare più orientata a dare vita a due società distinte per la fibra, una per le aree redditizie e l’altra per quelle a fallimento di mercato: “All’epoca”, ha spiegato Starace, “non era chiaro quale fosse l’approccio del Governo e quindi si profilavano scenari diversi. Adesso il Governo ha deciso che nelle aree a fallimento di mercato la gara sarà gestita da Infratel e quindi non si richiede la duplicazione societaria, anche perché meno società facciamo e più siamo contenti”. “Il nostro obiettivo è mettere la fibra, averne la gestione e la manutenzione e rendere disponibile la capacità agli operatori che la richiedono”.

Starace ha infine fornito un aggiornamento anche sui negoziati con Metroweb. “Abbiamo sempre detto che c’era una totale apertura a sederci con Metroweb e a lavorare al perimetro delle città che a loro piacciono. Noi preferiremmo concentrarci sulle città dove siamo presenti come distributori le altre sono meno interessanti per noi”. Vanno anche avanti i colloqui con Wind e Vodafone per il piano della società della fibra che, ha confermato Starace, arriverà a marzo: “Il piano si fa insieme agli altri operatori, non c’è nessuna chiusura nei confronti di nessuno. Ora gli interessati sono Wind e Vodafone, ma è chiaro che chi partecipa sin dall’inizio avrà dei vantaggi”. L’ad di Enel ha smentito poi le voci di dissidi con Telecom.
Altro argomento toccato è stato il canone,che dovrebbe essere presente nelle bollette già da luglio. “Se entro maggio saranno definiti tutti i dettagli, non è impossibile, anzi si farà sicuramente”, ha assicurato Starace. “Il canone Rai sta facendo dei rimbalzini per gli ultimi dettagli. Siamo ancora in tempo per luglio”.