Sessant’anni di storia e un’identità sempre nuova. Un libro celebra la Metropolitana Milanese dalle origini ad oggi. Il presidente di MM Spa, Corritore: portiamo la nostra visione sistemica anche in ambito finanziario

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di Matteo Rigamonti – L’identità di Metropolitana Milanese è un’idendità sempre “in divenire”, come quella della “Città di Milano”. Così il presidente di MM Spa, Davide Corritore, intervenendo in occasione della presentazione del volume ‘M60M’ per celebrare il sessantennale di MM nei settanta anni di Milano contemporanea.

L’opera, che contiene ottanta immagini raccolte con la collaborazione della Fondazione del Corriere della Sera, è stata presentata ieri a Palazzo Marino, alla presenza di Claudio De Albertis, presidente della Triennale di Milano, Venanzio Postiglione, vicedirettore del Corriere della Sera, Stefano Rolando, presidente del Comitato Brand Milano, Piergaetano Marchetti, presidente della Fondazione del Corriere della Sera, e Marta Boneschi, scrittrice. A rappresentare il sindaco, Giuliano Pisapia, era presente l’assessore milanese al Commercio, Franco D’Alfonso.

Il tavolo dei relatori. Da sinistra: Stefano Rolando, presidente del Comitato Brand Milano, Venanzio Postiglione, vicedirettore del Corriere della Sera, Piergaetano Marchetti, presidente della Fondazione Corriere della Sera, Claudio De Albertis, presidente della Triennale di Milano, l’assessore milanese al Commercio, Franco D’Alfonso, Davide Corritore, presidente MM Spa, e Marta Boneschi, scrittrice

“All’inizio, Metropolitana Milanese costruiva esclusivamente la metro”, ha ricordato Corritore, “oggi MM Spa ha allargato la sua area di intervento alle strade, alla viabilità, al settore idrico, all’edilizia popolare e ha accettato anche la grande sfida di occuparsi della sicurezza di Expo Milano 2015”. Tutto ciò, ha spiegato Corritore, dimostra la “capacità di visione sistemica” propria di Milano e di MM Spa, “e che ora stiamo per portare anche in campo finanziario, perché su 800 milioni di investimenti in programma nell’acqua non intendiamo prelevare 1 euro dalle tasche degli azionisti”.

Davide Corritore, presidente MM Spa

Il volume, ideato e promosso da MM SpA, racconta “attraverso l’esempio di un’azienda milanese come MM Spa, che è icona di molteplici trasformazioni, un frammento importante della storia della città di Milano che è motivo di orgoglio collettivo” ha aggiunto Stefano Rolando, presidente del Comitato Brand Milano.

Sessant’anni di attività aziendale che hanno accompagnato la crescita infrastrutturale e dei servizi della metropoli lombarda, consentendole, ha ricordato l’assessore al Commercio, Franco D’Alfonso, “il raggiungimento di notevoli risultati”.

“Non solo una grande opera pubblica”, dunque, ha sottolineato Postiglione, “ma un vero e proprio simbolo culturale della città di Milano, città del fare e progettare”. “Oggetto della memoria che – ha concluso la scrittrice Boneschi – ha l’ambizione di restare, anche per uno scopo pedagogico”.

In sala, oltre al numero uno di A2A Giovanni Valotti, per due anni presidente di MM Spa, anche il presidente di Fondazione Fiera, Benito Benedini, e due ex primi cittadini: Marco Formentini e Paolo Pillitteri.