F2i ha deciso di uscire dal capitale di Metroweb, vendendo l’intera partecipazione (pari al 53,8%) a Enel Open Fiber (la societá ad hoc creata da Enel per cablare il Paese). Secondo quanto segnala l’agenzia Dowjones la decisione assunta dal fondo guidato da Renato Ravanelli sarebbe già stata comunicata a Eof con la quale Metroweb ha firmato l’esclusiva per la realizzazione del piano della banda ultralarga.
Il valore economico della cessione della quota verrà calcolato sulla base della valorizzazione complessiva che Enel ha fatto sull’intero capitale di Metroweb, quantificato in 816 milioni di euro. E, conti alla mano, il 53,8% avrebbe un valore di circa 440 milioni.

L’obiettivo di Enel è quello di procedere ad una fusione tra Metroweb e Eof. Il merger, continua l’agenzia, sarebbe potuto avvenire attraverso due opzioni: o con l’uscita definitiva di F2i dalla societa’ meneghina; oppure attraverso un aumento di capitale della nuova realtà riservato a Enel che quindi avrebbe comportato la diluizione di F2i fino a una quota intorno al 25%. Il fondo ha deciso di scegliere la prima strada, cedendo l’intera sua quota in Metroweb.