Gli esercenti dei cinema cambiano strategia di comunicazione: rilancio delle relazioni istituzionali, un blog del presidente Cuciniello sull’HuffPost, un nuovo sito e una card per i giovani

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Anec si presenta alle giornate Ciné di Riccione, iniziate oggi, con tante novità. L’Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici presieduta da Luigi Cuciniello, molto impegnata con le istituzioni (sul fronte del ddl Cinema, sulle iniziative promozionali e nella difficile battaglia contro l’Imu), sta ampliando modalità di comunicazione con l’esterno e nel rapporto con gli associati.

Luigi Cuciniello
Luigi Cuciniello

Ecco i punti della nuova strategia Anec.

– È stata stretta una collaborazione con Huffington Post, importante quotidiano on line, grazie al quale è nato il blog di Luigi Cuciniello. Prima uscita, proprio in contemporanea con Ciné (http://www.huffingtonpost.it/luigi-cuciniello-/cinema-italia-estate-_b_10801892.html), con un intervento sull’ennesima estate caratterizzata dalle deludenti proposte della distribuzione. Una distribuzione che, scrive Cuciniello, «a fronte di continue promesse, continua a disattendere – nel suo complesso: le eccezioni positive ci sono, ma da sole non bastano – l’impegno per arrivare a proporre al pubblico un’offerta completa tutto l’anno».

– Dopo l’estate debutterà il nuovo sito dell’associazione www.anec.it, dominio finora non disponibile e che è stato di recente rilevato. Nel tempo sostituirà l’attuale, www.anecweb.it, sempre con informazioni tecniche per gli associati ma anche con un maggior spazio dedicato alle notizie e a interventi degli esercenti e di altri operatori. Uno spazio che potrà diventare più vivo grazie al coinvolgimento attivo e diretto degli associati, con segnalazioni e contributi, così pure sui social network; ai vari mezzi ANEC collabora Antonio Autieri (già direttore di Box Office), entrato a far parte dell’associazione come consulente per la comunicazione.

Ma l’ANEC sta lavorando soprattutto sull’impegnativo piano delle relazioni con le istituzioni. Il fronte principale è sicuramente il ddl sul Cinema e l’audiovisivo fortemente voluto dal ministro Franceschini, affinché si possa intervenire nelle forme più efficaci sui numerosi decreti attuativi.

Non solo: a breve partirà la Card giovani, per i giovani che hanno compiuto 18 anni nel corso dell’anno, con voucher spendibili anche nei cinema. A giorni sarà emanato il decreto della Presidenza del Consiglio che regolerà l’uso dello strumento, che dovrebbe essere operativo da settembre.