La protesta dei giornalisti Rai contro il ricorso agli esterni diventa social con l’iniziativa #iocimettolafaccia. Online fioccano curriculum e solidarietà ma anche diffidenza: gli interni dicano come sono entrati a Viale Mazzini

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La protesta dei giornalisti Rai contro il ricorso a nomine esterne sbarca sui social con l’iniziativa #iocimettolafaccia. Scatta la solidarietà, fioccano online curriculum e auto-segnalazioni dei giornalisti interni ma non manca qualche frecciata.

(Panorama)  Esasperati dall’eccessivo rivolgersi della dirigenza a colleghi esterni, i 1.600 giornalisti Rai hanno prima proclamato uno sciopero delle firme e quindi sottolineato che l’assunzione di Gianluca Semprini, ex giornalista Sky ora alla guida del nuovo talk di Raitre, ha violato le norme contrattuali (è stato formalmente incardinato a Rainews 24, senza, sostiene l’Usigrai, la proposta del direttore Antonio Di Bella).

E adesso la battaglia si sposta sui social network. “Di fronte a un’azienda che ignora volutamente le professionalità interne, la nostra arma più forte sono la trasparenza e la nostra storia” sostiene Usigrai, che per raccontare ai telespettatori che pagano il canone chi sono davvero i colleghi della tv pubblica li invita a pubblicare su Fb una loro foto e un testo dove raccontano le loro esperienze professionali. I link verranno poi inviati e pubblicati nel sito del sindacato (…).

 

Solidarietà da Enzo Iacopino, presidente Odg

 

 

Ma c’è anche ci si chiede ai giornalisti indignati di dire pubblicamente come sono entraati nella tv di Stato