Triboo Digitale, eCommerce company del Gruppo Triboo, e Independent Ideas, creative factory fondata da Lapo Elkann, insieme per rendere tutti gli e-store gestiti da Triboo Digitale fruibili anche alle persone affette da disabilità. Il processo di adeguamento, inserito nel quadro delle iniziative di corporate social responsibility,
è condotto, spiega la nota stampa congiunta delle due società, sulla base di quanto raccomandato dal W3C (World Wide Web Consortium), in conformità con le linee guida WCAG 2.0 (Web Content Accessibility Guidelines 2.0), create dalla WAI (Web Accessibility Initiative) del consorzio stesso.

Triboo Digitale è tra le prime società europee a muoversi in questa direzione, adeguando tutti i propri e-store, “nella convinzione che rendere gli e-store accessibili ad ogni tipologia di utente sia tra i doveri di responsabilità sociale di un’azienda”.
“Siamo orgogliosi di promuovere e di sostenere l’adeguamento dei siti web per consentire l’accesso anche alle persone affette da disabilità: un messaggio di civiltà e di integrazione che vogliamo diventi un simbolo della cultura digitale contemporanea”, ha commentato Lapo Elkann.
L’adeguamento alle WCAG 2.0, spiega ancora la nota, richiede degli interventi di restyling che riguardano la predisposizione di testi descrittivi alternativi all’uso delle immagini, la realizzazione di video dotati di sottotitoli o trascrizione testuale, e la revisione dettagliata di tutte le pagine dei siti, in modo da renderli consultabili attraverso gli ausili per non vedenti.
Due le fasi in cui si procederà. La prima fase del restyling, attualmente in corso, consiste nell’adeguamento al livello AA delle linee guida WCAG 2.0 dei siti – lapoelkann.com – garageitaliacustoms.it – independentideas.it oltre allo store – italiaindependent.com. Tale adeguamento sarà successivamente proposto a tutti i partner e-commerce di Triboo Digitale. La seconda fase, invece, prevede l’implementazione degli accorgimenti che verranno evidenziati dalle verifiche condotte assieme agli esperti dell’Istituto dei Ciechi di Milano con i quali Triboo Digitale collabora.