Viacom in trattative avanzate per cedere una partecipazione del 49% nel capitale degli studios cinematografici Paramount Pictures a Dalian Wanda Group, per una cifra che oscilla tra gli 8 e i 10 miliardi di dollari. A riferirlo siti internazionali come Wall Street Journal e Reuters, che sottolineano però come l’operazione, anche se al momento non ci sono commenti ufficiali, potrebbe incontrare qualche difficoltà a causa delle controversie in atto nella governance del colosso, con il magnate novantenne Sumner Redstone e la figlia Shari, a capo di National Amusements Inc., la holding di controllo, che ha già espresso la sua contrarietà alla cessione di una quota.

Nel caso di un successo dell’operazione, la cessione consentirebbe a Viacom di incassare nuove risorse finanziarie e soprattutto di avere un partner strategico in Asia. Wanda, conglomerato cinese guidato dal miliardario Wang Jianlin, è innanzitutto un gruppo attivo nel comparto delle costruzioni immobiliari ma negli ultimi anni ha diversificato il suo business investendo, principalmente all’estero, con l’acquisizione di attività nel campo dell’entertainment, dai cinema di AMC Entertainment agli studi cinematografici di Legendary Entertainment fino a società attive nel marketing sportivo, come Infront, e all’organizzatore delle corse di triathlon Ironman.
L’acquisto di Paramount, uno degli studios cinematografici storici di Hollywood, rappresenterebbe uno dei passi di maggior rilievo nelle strategie di espansione del gruppo cinese.