Bollorè contro France2. Richiesto un risarcimento da 50 milioni di euro per la ri-trasmissione di un’inchiesta considerata tendenziosa e denigratoria

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Il gruppo Bolloré ha fatto causa all’emittente pubblica francese France 2 per la decisione di trasmettere nuovamente una puntata del programma di inchieste ‘Complement d’enquete’ dedicata all’uomo d’affari bretone e alle sue società. A riferirlo una nota della società ripresa dalle agenzie, nella quale si parla della richiesta di un risarcimento di 50 milioni di euro per il danno subito. La puntata, andata in onda la prima volta il 7 aprile e in replica ieri, è stata definita dal gruppo di Bolloré “totalmente tendenziosa”, e la sua ri-diffusione sarebbe prova di “una volontà dimostrata di nuocere”, denigrando il gruppo “gravemente”.

Vincent Bolloré (foto Olycom)
Vincent Bolloré (foto Olycom)