Il Trentino festeggia i suoi atleti, medagliati e non, protagonisti a Rio. Il presidente della provincia di Trento Rossi: lo sport uno degli strumenti più efficaci per la crescita dei ragazzi

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“Un gesto semplice, ma significativo, a nome non tanto delle istituzioni, ma di tutta la comunità trentina, per dirvi grazie per l’impegno con cui avete gareggiato e per le grandi emozioni che ci avete regalato”. Il Trentino celebra e ringrazia i suoi protagonisti alle Olimpiadi di Rio. Dalla tuffatrice Francesca Dallapè, passando per i pallavolisti della Trentino Volley, Oleg Antonov, Massimo Colaci, Simone Giannelli e Filippo Lanza, tutti con le loro medagli al collo, fino ad arrivare a Silvano Chesani protagonista della gara di salto in alto e Ruggero Tita in gara nella vela classe 49er, tra gli atleti di origine trentina o che praticano sport nella regione, mancavano solo, per motivi sportiviGiordano Benedetti e Yuri Floriani. Presente anche il presidente della Trentino Volley Diego Mosna.

Gli atleti di Rio

“Siamo orgogliosi di quanto avete fatto e vi facciamo i complimenti”, ha detto Ugo Rossi, presidente della provincia di Trento, presente insieme all’assessore Tiziano Mellarini. “Avete portato in alto la bandiera dell’Italia e anche quella del Trentino”. “Grazie a voi molti giovani possono avvicinarsi alla pratica sportiva che rappresenta uno degli strumenti più efficaci per la loro crescita psicologica ed emotiva oltre che fisica”.

“La comunità trentina ha nello sport una delle sue identità più forti”, ha detto Mellarini, ringraziando a sua volta atleti, dirigenti e società per il loro impegno e ribadendo il sostegno delle istituzioni.