Al Circolo dei Lettori, dove oggi è stata presentata la 12/a edizione di Torino Spiritualità, si tiene domani il summit degli editori che parteciperanno in modo attivo alla prossima edizione del Salone del Libro di Torino. In tutto una sessantina di editori, tra cui anche alcuni big quali Sellerio, Feltrinelli e Laterza, che si sono opposti al progetto dell’Aie di promuove un nuovo Salone a Milano, insieme a Fiera Milano. “E’ un incontro che nasce da un lungo lavoro fatto in questi mesi con gli editori e dalla disponibilità che abbiamo dato loro di diventare protagonisti del Salone. Coinvolgerli è il miglior modo per competere con Milano” ha detto, stando quanto riporta Ansa, l’assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Antonella Parigi.

Gli editori, ha spiega l’assessore, “formeranno una delegazione che incontreremo all’assemblea dei soci della Fondazione per il Libro. Con loro condivideremo lo statuto e la scelta del direttore artistico”.
Per gli editori si profilano due strade: entrare come soci sostenitori nella Fondazione oppure nel consiglio di indirizzo. Parigi, nella diatriba che si è venuta a creare tra Torino e Milano in questa vicenda, ha ribadito l’importanza dell’incontro del 12 settembre a Roma, convocato dal ministro Dario Franceschini, con i sindaci di Torino e Milano e i presidenti delle Regioni Lombardia e Piemonte. “Questo tipo di sfide non giova a nessuno”, ha detto. “Abbiamo già visto epiloghi infelici di guerre tra saloni e festival”.