Più di 2,3 milioni di spettatori per ‘Fuocoammare’ trasmesso ieri su Rai3. Il dg Campo Dall’Orto: raccontare per avvicinare le persone ai valori il compito del servizio pubblico. Il direttore di Rai3 Bignardi: la Rai è stata coraggiosa

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La prima tv di ‘Fuocoammare’, trasmessa ieri in prima serata su Rai3 nella Prima Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, ha ottenuto 2 milioni 273 mila spettatori, con una share dell’8.8%. E’ il terzo ascolto in valori assoluti. Il film sulla tragedia dei migranti a Lampedusa diretto da Gianfranco Rosi è stato premiato con l’Orso d’oro al Festival di Berlino ed è il candidato italiano all’Oscar 2017 come miglior film straniero.

“Questo è il nostro compito di servizio pubblico, la cura nel racconto per avvicinare sempre più le persone ai valori, alla bellezza, alla cultura”, è stato il commento del dg Rai, Antonio Campo Dall’Orto, che a margine della presentazione della trasmissione di Rai Cultura ‘Italia – Viaggio nella bellezza’, ha espresso la sua soddisfazione per i numeri realizzati dalla messa in onda del film.

“Il successo di Fuocoammare ieri sera su Rai3 è proprio una bella cosa. Perché Gianfranco Rosi ha fatto un film indispensabile, perché Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa, ci ha messo tutto se stesso come in ogni cosa che fa, perché la Rai è stata coraggiosa, perché tutta Rai3, a cominciare da Domenico Iannacone, ha collaborato a ricordare la giornata del 3 ottobre, l’anniversario della strage di migranti del 2013”, ha scritto invece Daria Bignardi, direttrice di Rai3 in un post su Facebook. “Quella dei migranti è la più grande emergenza umanitaria del nostro tempo e ci riguarda tutti. E’ solo un caso se noi siamo nati da questa parte del mare e loro dall’altra. Siamo tutti migranti”, ha concluso. “Il loro dolore è il nostro. L’Italia sta facendo moltissimo, l’Europa deve fare di più”.