L’editoria italiana si presenta a Francoforte con 250 editori. Raddoppiato lo stand collettivo italiano, con più di 100 espositori

Condividi

Raddoppia lo Spazio Italia alla Buchmesse di Francoforte, importante appuntamento internazionale dedicato all’editoria in programma dal 19 al 23 ottobre. Per questa edizione, la 68esima, sono attesi  complessivamente 7000 espositori di oltre 100 paesi, con le Fiandre e i Paesi Bassi come ospiti d’onore. La collettiva italiana, organizzata da Ministero dello Sviluppo Economico, ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e Associazione Italiana Editori, si troverà nella Hall 5.0, stand C36 e C37 e all’interno dello spazio esporranno 107 case editrici, oltre il doppio rispetto ai 47 del 2015. Tra questi anche gli editori di cui la Regione Lazio e la Regione Piemonte hanno supportato la presenza – il Lazio attraverso l’Assessorato Cultura e Politiche Giovanili, l’Assessorato Sviluppo economico e Attività produttive e LazioInnova (società in house di Regione Lazio), il Piemonte tramite l’Assessorato alla Cultura, Turismo – e che hanno sede nelle rispettive regioni. Saranno complessivamente 250 gli editori italiani presenti.

Al Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico, Ivan Scalfarotto, accompagnato dal presidente Federico Motta, dal Console Generale d’Italia a Francoforte Maurizio Canfora, il compito di inaugurare il padiglione italiano nella giornata di apertura, il 19 ottobre alle 10.30, insieme a tutti gli editori italiani presenti.