Attenzione al rapporto qualità-presso, ricerca di informazioni prima di effettuare acquisti e riconoscimento di competenza e qualità alle marche. Sono questi gli elementi che caratterizzano i consumatori italiani che emergono dalla ricerca ‘Qualità della vita, informazione e prodotto di marca’. Presentata il 25 ottobre da Oggi, il settimale Rcs direttoda Umberto brindani, in collaborazione con Centromarca, l’indagine si è focalizzata sulla percezione della ‘qualità della vita’ e su come l’utilizzo di prodotti di marca incida su di essa, ed è frutto di circa 7 mila questionari, raccolti attraverso il giornale e oggi.it, compilati dagli utenti che hanno partecipato alla terza edizione del concorso: ‘Oggi vinci la qualità delle grandi marche’.
Più di 17.700 gli utenti che hanno partecipato e, con 50 famiglie premiate con 800 prodotti di qualità dei brand coinvolti, come Bauli, Branca, Caffè Motta, Campari, Caviro, Duchessa Lia, Fabbri, Ferrero, Generale Conserve, Lavazza, Mareblu, Noberasco, Osram, Pernigotti, Procter & Gamble, Ritter Sport, Sca, Tassoni, Unilever, Vileda.
Dall’analisi, condotta dall’istituto di ricerca Mome emerge che gli intervistati, in prevalenza donne (72%), hanno un atteggiamento verso gli acquisti dei prodotti di marca più razionale che emotivo e, a differenza che in passato, vivono il momento dell’acquisto come un piacere e non come un dovere. Il 59% dichiara di essere attento al rapporto qualità-prezzo, di confrontare varie alternative, di informarsi bene prima di effettuare l’acquisto e di essere disposto a pagare di più per un prodotto che lo soddisfi.
Tra gli indicatori della qualità della vita, spiega la nota che sintetizza i risultati, punti indispensabili sono considerati la salute, un lavoro che piace, la sicurezza nel luogo in cui si vive e le buone relazioni personali.
In questo contesto, l’analisi ha indagato anche la relazione tra marche e ‘qualità della vita’, verificando una crescente attenzione per questo tema da parte dei consumatori.
In tutti i settori analizzati, dal food alla cura della persona e della casa, con picchi ancora più rilevanti per il settore elettrodomestici, alle marche vengono riconosciuti competenza ed esperienza, un prezzo adeguato, unicità, lungimiranza e qualità delle materie prime.
Tra le tematiche emergenti si segnalano la capacità di relazione con i clienti, la condivisione, l’etica e l’attenzione all’ambiente. Forte dunque l’aspettativa verso le marche, alle quali viene chiesto non solo di raccontarsi, ma di costruire con i consumatori vere e proprie relazioni autentiche, basate su fiducia, trasparenza e attenzione alle loro esigenze.
– Leggi o scarica il report integrale, pubblicato sul sito Rcscommunicationsolutions.it